Danimarca

bye bye SCANDINAVIA!!!

 A conclusione di questo viaggio non mi resta che dire bye bye Scandinavia e bye bye a tutte le persone incontrate in questi 23 giorni che hanno reso quest’avventura davvero fantastica!….a great trip….great people….thank you guys!!!

watch the video at the end of this page and take a look of all the pictures!

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Per vedere le foto, vedi sotto i vari link agli album fotografici: 

 foto Norvegia step1:

https://www.facebook.com/andrea.razio.16/media_set?set=a.10151750660274811.1073741831.764649810&type=3

foto Norvegia step2:

https://www.facebook.com/andrea.razio.16/media_set?set=a.10151772263319811.1073741832.764649810&type=3

 foto Svezia:

https://www.facebook.com/andrea.razio.16/media_set?set=a.10151705239859811.1073741829.764649810&type=3

foto Danimarca:

https://www.facebook.com/andrea.razio.16/media_set?set=a.10151702350334811.1073741827.764649810&type=3

Infine lascio questo video con immagini e suoni che in pochi minuti provano a racchiudere questo grandissimo viaggio con tutte le persone conosciute e tutte le esperienze vissute……..bye bye Scandinavia!!!

http://www.youtube.com/watch?v=098q6KAkOj0

Ultimo ‘piccolo’ tratto Interrail: SVEZIA DA Nord A Sud, poi DANIMARCA ed infine ITALIA!!!

IMG_4036a.jpgTreno, treno e ancora treno per il mio ultimo tratto: Lulea-Goteborg-Copenhagen. Cioè farsi tutta la Svezia da Nord a Sud in carrozza. Dopo una notte trascorsa in treno ecco Goteborg, tappa necessaria e decisa giusto il giorno prima come ultimo stop svedese prima di giungere in Danimarca. La città non mi ha entusiasmato molto e secondo me non c’è nulla da vedere in particolare, però rimane una piccola grande città molto viva con tante persone e tanto movimento vicino al centro. Una nota positiva della città è sicuramente il parco Slottsskogen, vera anima della città, con tantissime persone che fanno ogni genere di attività (frisbeegolf, yoga, running, roller, biking e tanti sport strani…). Decido anchio di visitarlo facendo running e fermandomi a fare tappe qua e là specie nel bel zoo disposto su vari livelli e abbastanza grande per gli animali: simpatica una capra selvatica della zona e dei pavoni invece poco amichevoli …inoltre vedo per la prima volta la vera alce! E’ davvero grossa con le sue gigantesche corna che sembrano quasi finte e morbidose…insomma dopo tanto cercare durante il viaggio almeno una piccola soddisfazione anche se non realmente a livello selvatico come si sperava!

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Dopo un abbondante colazione a buffet in un tranquillo ostello vicino alla zona del parco si ritorna verso la stazione e dopo un paio di ore ecco Kobenhavn, o meglio Copenhagen cioè DANIMARCA!! Si attraversa il ponte di Oresund, vero gioiello dell’architettura moderna, che collega Svezia-Danimarca.

IMG_4210aa.jpgScelgo l’Ostello Downtown perchè sembra essere vicino alla stazione e comodo per gli spostamenti per il centro dato che non avrò moltissimo tempo. La scelta ripaga subito perchè mi trovo in un vero ostello, con tantissima gente, per lo più americani, e tante attività organizzate tutte con obiettivo di conoscere gente e socializzare, perfette per chi come me è in viaggio in solitaria. E cosi dopo un primo giretto esplorativo della via principale del centro e immancabile visita al negozio della LEGO (esco con il sorriso stampato in faccia e con almeno 10 anni di meno!) partecipo alla  free shared dinner  in ostello dove conosco un australiano, un americano, un inglese e una ragazza olandese! Il livello di inglese e le conversazione con questi puri anglofoni non è facile ma dopo dopo le prime due birre dell’ Happy Hour (prendi 2, paghi 1) la serata, accompagnata anche da Live Music, scorre bene ed è divertente scoprire tra una birra e l’altra tantissimi nuovi giochi di carte, tra cui “Asshole and President”!

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IMG_4270aaaaaa.jpgLa città di Copenhagen mi è piaciuta, ma la credevo più autentica e caratteristica…invece è una piccola grande metropoli già invasa dalla globalizzazione. Per visitarla consiglio sicuramente la bicicletta (il mezzo di trasporto + diffuso in tutta la Danimarca!)…è pazzesco quanta gente si sposti su due ruote e sono letteralmente dei pazzi per la velocità e per il n° di biciclette per le strade…per attraversare bisogna prima guardarsi dalla biciclette in arrivo e poi dalle auto!!…Purtroppo non riesco a noleggiarla e decido di partecipare al free walking tours per la visita di Copenaghen. É molta valida anche questa opzione soprattutto perchè trovo un bel gruppo e una brava ragazza danese Rikke che spiega molto bene e con molta passione la storia e le curiosità nei vari punti di interesse turistici della città!

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Dopo i tanti km a piedi del tour tra le zone principali, il molo “Nyhavn” (molto bello), palazzi reali e la  famosa sirenetta (niente di che…) un immancabile salto a CHRISTIANIA, la comunità “hippie” tollerata dal governo danese…una sorta di utopia ai limiti della realtà che a chi interessa consiglio di approfondire sul web per scoprirne la storia. Quando si esce da Christiania il cartellopne recita “you are now entering in the EU”….davvero un mondo a sè! ( http://it.wikipedia.org/wiki/Christiania )

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Ora non mi resta che bere l’ultima birra in ostello sciallato sulle poltrone nella zona “lounge” e poi di nuovo in stazione per l’ultimo viaggio per attraversare l’Europa Centrale ed arrivare a casa con le seguenti tappe: Copenhagen,Amsterdam,Basilea e Milano!  Questa volta night train non molto ‘comfortable’; scompartimento a 6 posti che condivido con una signora tedesca (lei ok) e uno strano signore svizzero che praticamente non mi fa dormire fino a Basilea tra suoi continui sospiri, rumori e movimenti notturni… L Attraversando la Svizzera incontro Lanin, giovane ragazzo del Gambia con cui condivido una colazione in stazione (carissimo Starbucks a Basilea!) e parte del viaggio…( lo aiuto a trovare il treno che da Milano lo condurrà a Bari dove sta andando a trovare dei parenti…mica male la tratta Copenhagen-Bari).

Dopo circa 20ore non mi resta che prendere l’ultimo treno regionale Milano-Brescia e chiudere cosi questa meravigliosa esperienza di viaggio all’avventura in solitaria con l’Interrail. Le conclusioni le ho già riportate all’inizio di questo racconto-diario (http://raz85.myblog.it/archive/2013/09/01/thank-you-scandinavia-5659274.html) e molte altre rimangono ovviamente dentro di me…rimane comunque un’ avventura fantastica per un viaggio indimenticabile. Thank you Scandinavia!!!

Thank you SCANDINAVIA!

Parti in solitaria all’avventura alla scoperta di terre nuove e nuovi posti da esplorare senza sapere cosa ti aspetta e soprattutto chi ti aspetta…. e poi ritorni con nella testa luoghi visti e vissuti che ti sembrano essere come la tua casa per quanto bene sono impressi dentro di te. Torni arricchito dentro te stesso per le cose viste, le esperienze vissute, le avventure e disavventure che ti hanno coinvolto ed in più con tante, tantissime nuove conoscenze e contatti che in poco tempo da perfetti sconosciuti sono già diventati tuoi amici o comunque persone vicine con cui hai condiviso una parte del tuo viaggio.

Questo vuol dire viaggiare…viaggiare nel vero senso della parola. I viaggi sono fatti di luoghi e posti da vedere e visitare ma soprattutto di persone , sia locali che non, che da ogni parte del mondo condividono con te anche piccole cose e che anche con piccoli gesti o azioni costruiscono assieme a te il tuo viaggio.

Giunto al termine di questo bellissimo viaggio voglio tirare alcune conclusioni ed impressioni finali sin da subito prima di raccontare più nel dettaglio ed in ordine cronologico questi 23 giorni vissuti.

Già 23 giorni intensissimi vissuti tra 3 nazioni visitate (dalla NORVEGIA del sud  dei meravigliosi fiordi arrivando all’estremo Nord con le magiche isole Lofoten oltre il Circolo Polare Artico, poi attraversando la SVEZIA dalla infinita Lapponia a nord scendendo fino alle città più note del sud del paese ed infine ultima tappa nella cosmopolita Copenhagen in DANIMARCA), 3 valute diverse, 11 notti passate in ostelli, 3 notti trascorse in treno, 5 notti ospite da “couschsurfers” e 3 notti in tenda facendo wild camping.

E’ stata davvero un’avventura come volevo che fosse tra imprevisti, coincidenze e cose inaspettate che poi spesso si rivelano fortune o per meglio dire “botte di culo” che trasformano in “speciali ed autentiche” alcune esperienze! Partire da solo per un viaggio (cosa che consiglio a tutti da provare almeno una volta) adattandosi a tutto quello che viene senza sapere bene a cosa ed a soprattutto a chi si va incontro rende ogni tipo di incontro molto più profondo dando vita ad un clima di totale condivisione creando cosi legami molto forti.

Questo periodo trascorso in viaggio è andato tutto bene ed inoltre serviva a me per ritrovare me stesso, che si era un po’ smarrito dopo le ultimi vicissitudini. Devo dire che ha funzionato dandomi nuova energia, più convinzione e sicurezza dentro di me e mi ha garantito momenti e spazi di pura riflessione di cui avevo bisogno per pensare su quello che è, su quello che è stato e su quello che sarà un po’ in generale….ovviamente nessuno può sapere cosa accadrà…però andare incontro a ciò con maggiore serenità e convinzione in noi stessi credo possa aiutare!

Tralasciando altre considerazioni “filosofiche” e per non allargarmi troppo ed andare fuori tema a seguire nei prossimi giorni e settimane nel blog cercherò di raccontare con le parole e con le foto questo viaggio ricostruendo in ordine cronologico le mie tappe e le mie esperienze.

Intanto un grazie alla Scandinavia per tutti i posti stupendi visitati ed alla gente conosciuta comunicando soprattutto in inglese, ma tantissimo anche in spagnolo (ecco cosa serve a studiare!) e poi inaspettatamente anche molte belle persone italiane incontrate in questi giorni!

…SCANDINAVIA INTO THE WILD...foto e racconti coming soon  

 

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SCANDINAVIA…Into the Wild…

Rieccoci qua per un’altra avventura. Avventura nel senso vero della parola, perché questa volta mi spingerò in solitaria alla scoperta del Nord Europa, più precisamente in Scandinavia per esplorare e visitare soprattutto la Norvegia e poi Svezia, Danimarca e forse una toccata e fuga in Finlandia + Estonia.

Già, in solitaria, come accadde per buona parte del mio viaggio di laurea tra Thailandia, Laos e Cambogia. Il periodo e questa fase di vita che sto vivendo si adattano bene a questo viaggio, o forse sarebbe meglio dire che questo viaggio si adatta a me stesso per il momento che sto vivendo. Per quanto riguarda me e le persone che mi sono vicine ci sono stati alcuni cambiamenti importanti dall’ultimo viaggio effettuato in Sri Lanka e cosi un po’ per voltare pagina e digerire alcune decisioni, un po’ per me stesso, un po’ per riflettere in generale, un po’ per piacere e un po’ per sfida e per la voglia di rimettersi in gioco, ho scelto e ho voluto affrontare un viaggio in solitaria.

Il tipo di viaggio è diciamo il mio “solito” fai-da-te e quindi da backpacker, zaino in spalla e via all’avventura! Anche se in aggiunta a questo e data la destinazione ho optato per  un Interrail (il pass Interrail è quel biglietto del treno che ti permette di viaggiare liberamente in quasi tutta Europa, per maggiori info www.interrail.eu ) Avevo già sfruttato questa bella opportunità dell’Interrail quando ai tempi delle superiori io e 5 amici eravamo andati a zonzo anche se per un breve periodo tra la costa della Francia e la costa della Spagna, facendo cosi la prima esperienza come viaggio all’estero auto-organizzato.

La destinazione Scandinavia non era diciamo tra mie primissime scelte in assoluto nella mia “top ten” dei viaggi da fare, ma essendomi informato un po’ a riguardo ho capito che poteva essere una destinazione molto valida sia per la stagione estiva adatta a questo tipo di viaggio e sia soprattutto per visitare liberamente sfruttando l’Interrail  muovendosi su e giù con i treni per 3 settimane. Poi una serie di eventi e coincidenze strane che ha volte di fanno capire come il mondo è piccolo e quindi eccomi qua a cercare info in Internet, studiare itinerari, nviare richieste con CouchSurfing, leggere racconti e recensioni di viaggio, i ecc…immancabile guida turistica comprata (questa volta non Lonely, ma Guide Routard) e quindi pronto o “quasi” a questa avventura con la A maiuscola nelle terre selvagge del Nord Europa…insomma parafrasando un noto e gran bel film di successo questo viaggio per me sarà un po’ … SCANDINAVIA Into the Wild …   

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  “ Finirai per trovarla la Via… se prima hai il coraggio di perderti. “  (T.Terzani)